Venezia riflette il tuo viso
ed ecco sul nostro viso
Un sorriso vivo appare
appaiono bei ricordi
del tempo trascorso
Appare Venezia
più grande ed immensa
La nostra città, la tua citta amata
Ma la nostra anima è amara
di dolore
e triste di nostalgia
mentre nell'acqua quel sorriso
per sempre scompare
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Nei gorghi

Nei gorghi più profondi del mare
tormetosi e bui ecco il tuo essere
i tuoi contrasti e le tue bufere
Nel cielo luminoso ecco i tuoi
sogni liberi di farfalla d'aria,
Pieni di speranze e pieni d'amore.
Nella tua morte ecco la tempesta furioso
che inghiottisce il cielo e il mare
in un unico gorgo di disperazione
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Dal grande albero della vita
si è staccata una foglia
una foglia malata di malinconia
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Grigia la pietra che ti nasconde
e tu stai dormendo,
in un sonno profondo
piano piano appoggio
il mio mazzo piangedo;
ma trattengo il singhiozzo,e lo smorzo.
Non ti voglio disturbare.
Dormi, e non ti svegliare,
perchè potresti sentire il mio pianto
e il mio dolore per non averti più accanto.
Inutile. sarebbe per te tentare
di asciugare questo mio dolore
Intuile sarebbe che sentissi strazio
nel tuo cuore per non poter farlo,
Indietro non puoi tornare,
da questo viaggio
Piano piano me ne vado
per non destarti dal tuo riposo
e non distrurbare il tuo cuore.
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Nel buio inverno
il pensiero per te
era chiuso in un dolore vivo
ma come in letargo
Ora è primavera
e come un germoglio
il tuo pensiero
non è ricordo ma è pianto
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Come vorrei

Come vorrei tu fossi qui
a guardarmi in quessto momento
con i tuoi occhi di giada
i tuoi occhi di perla
che brillano in alto,
due gocce di luna
Come vorrei tu fossi qui
a sperare con me
a sognare con me
in un grande amore e nella fortuna
Come vorrei come vorrei
che una stella cadesse su di te
che ti portasse vita e la luce
la gioia e l'amore
e la speranza di un nuovo cammino
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Tra le secolari pietre le tue impronte
No non farlo sussurrano le fronde
e piangono le onde stridenti tra i sassi
La notte nelle sue nere mani
nel cielo con le stelle più scintillanti scrive
Non scappare Antonella rimani
Ma tu non vedi, tu non senti
il tuo dolore ti porta via
tra l'iridiscente acqua
dai rami si staccano alcune foglie
nel cielo vibrano le stelle
come le calde lacrime spoglie sulla nosta pelle
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Sei la stella più luminosa del cielo
sei la luna la più dolce immagine della notte
sei un airone che si libera nell'aria bellissimo e sereno
Per noi sei tutto questo insieme
Perchè nel nostro cuore ci è impossibile
pensare che non ci sei
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Un giorno ti affaccerai
Un giorno ti affaccerai
alla finesta del sottile strato
di un altra dimensione
ed allora ci vedrai
ed anche a te verrà volgia di parlarci,
ascoltarci ed abbacciarci
Forse, chissà,
una lacrima scenderà
quando capirai che più non potrai
Allora come noi
chiuderai gli occhi e ci penserai
cercando di immaginarci
e sentirci con te
Chiudi gli occhi ora
perchè sto facendo scorrere
la mia mano, nel vano tentativo
di accarezzarti il viso
Oppure di passarla tra i tuoi capelli,
con tenerezza.
Cercando di immagianare che tu esisti
volgio credere che tu sia qua
e si unirà la mia lacrima alla tua
e che finalemente anche i sorrisi
sboccceranno all'improvviso
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Una allegra risata
Un urlo di gioia che riempie la gola
Lo so , è solo un sogno
ma a maggio è l'unico ricordo,
un pensiero per te
quando hai deciso di partire lontano,
e io ti aspetto ogni anno a fine maggio
perchè so che allora Tu se puoi
Non ti scoderai di noi e teneterai
chiudendo gli occhi dalla tua dimensione
di abbacciare il mio cuore
che dopo tanto
non vuole ancora accettare
che da quel viaggio
non potrai più tornare
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Tacite ombre

Tacite ombre di foglie morte
che il vento avvolge in un turbine
Cade una foglia
cade ancora una lacrima
tra questi fiori
che oggi porterò nella tua tomba
e la mano sugli occhi per fermare
un fiume di ricordie le mie domande.
Domande a cui tu non rispondi

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Ci manchi sai
avremmo bisogno di stare
con te almeno per un po'.

Scusaci se non ti abbiamo capita
insegnaci a volare,
tu lo sapevi fare
Ma non lo sapevi
che eri grande davvero
tu con il tuo cuore
che ci stava dentro il mondo intero
ma non lo sapevi
che eri forte davvero
tu di noi tutte, eri la migliore
Amica perduta
non sai quanto ci manchi
Veramente tanto te lo posso assicurare
Rosa sfiorita,
nel fulgore dei tuoi vent'anni
il tuo amore era
più caldo del sole
senza di te di giorno
siamo tanto soli
o stella caduta
dentro un atroce dolore
Ti sogneremmo la notte
sorridente e felice come mai più
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Lungo la riva ecco
un bellissimo fiore
No non colgierlo per favore
Nato lì in quel stesso punto
dove la sua vita è passata
per il suo nuovo cammino
e li dentro quei esili petali
il suo profumo
profumo d'amore, e la sua voglia d'amare

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Nel buio inverno
il pensiero per te
era chiuso in un dolore vivo
ma come in letargo
Ora è primavera
e come un germoglio
il tuo pensiero
non è ricordo ma è pianto
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la tua vita

Un fiore che il suo profumo più non da
Il vento gli ha portato via i petali
e li ha sparsi quà e la
Cosi cara amica mia,
la tua vita è finità così

Daniela
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La nera signora cammina
bussa nelle case
ma nessuno apre
e canta nenie che nessuno vuole udire.
Ma se trova una porta aperta
tinge di nero tutto ciò che trova
Nero di lutto . nero di morte
Perchè tu hai aspettato il suo bussare? lasciando la porta aperta?
Anzi le sei andata incontro cantando la sua canzone?
E lei sorridendo ti ha avvolta di nero
ed ancora con al sua voce mi pare di sentire la tua
ad ogni suo bussare

Daniela
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Oggi si festeggiano i tuoi 23 anni
ma senza di te

Com'è triste questa festa
dove nessuno sorride
dove calde lacrime
bruciano i nostri occhi
Dove dolorosi ricordi
bruciano i nostri cuori



Daniela
Scricciolino Il 23 0ttobre avresti compiuto gli anni, volevo fare qualcosa per te, il mio saluto non ti ho dimenticata
se ti penso ancora il magone mi sale nel cuore
e metto qui una breve poesia per ricordarti
la poesia è di molti anni fa, ti ricordi?? era il 1982 quando
hai scelto di morire, nel acqua, Eaa cos' forte il tuo dolore
e nessuno sembrava capire, scricciolino, ti sei sbagliata
pure io soffrivo e soffro della tua stessa maliconia e avrei capito forse solo sentendoti capita, avresti sentito il tuo cuore più leggero come spesso succccede, si sentiamo tremendamenti soli in balia di noi stessi, e non sappiamo che
non siamo affatto gli unici a soffrire in questo modo , altri milioni di persone soffrono come noi, del male del male,
la depressione

Daniela

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