Il suono della notte racconta
di un canto attutito
da un mare bianco di nebbia,
e così rimango nella spiaggia
e le mie orme fredde
piano si allungano verso il silenzio
Silenzio di roccia mentre
le stelle lasciano il loro profumo
ed il mare si illumina e canta
tra gemme e cristalli di luce
lievi luminescenze di spirali e onde
L'acqua lambisce appena
le curve e le punte e di tanto in tanto
spruzzi d'oceano divengono
girandole di schiuma
girate e mosse appena dal vento
e il tuo spirito io sento
essenza di notti bianche
Spiriti liberi come selvaggi destrieri
dalla bianche criniere scosse
e agitate dai venti furiosi dei nostri pensieri

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