Il sole e le viole
Lungo la via tra le violette
e il fior del tarassaco,
sul ciglio, osservo
il sole, e le viole.
E penso all'estate,
e quel fiore che nessuno vuole,
che nessuno coglie,
quando un bambino,
piano piano soffierà quei semi,
e si godrà nel vederli fluttuare
piano piano e a mano a mano cadere.
Un semino soffierò,
sempre in più in alto lo manderò,
così piccino, piano pianino gli
sussurrerò, di entrare nel tuo
giardino, tu con i tuoi occhi di
bambino, e con l'animo sereno
il suo profumo sentirai.
Quel profumo di polline giallo,
quel calore di sole,
che oggi nasce tra le viole.
Daniela