Qui

qui finisce la prima raccolta. Nel trascrivere e nel rileggerle, poche ho dimenticato, molte hanno riportato alla mente persino le emozioni che erano state ispirazione di tutto il fiume di parole che troverete qui
La virgola

La virgola nel mio mondo non esiste
tutto è vissuto senza pause
all' ultimo respiro
Senza tempo per tirare il fiato
senza punti di sospensione.
Solo i punti di domanda
soppravivono nella mia dimensione.
Daniela
Addio Nonnina

I suoi no gridati
in faccia alla morte
facevano tremare i muri

La sua voce potente
arrivava fin in alto
nel cielo ,finchè un giorno
si è abbandonata tra le sue braccia
con un sorriso
e la nera signora
non senza una lacrima
l'ha raccolta cullandola dolcemente,

Così lei ha lasciato qui
le ruote ed il suo dolore
con il suo dolcissimo sorriso
e due ali immense, potrà per sempre,
vegliare su di noi , regalandoci ancora
il suo grande ed unico amore.


Daniela
Chissà cosa guarderai

Chissà cosa guarderai ora
dalla tua finestra verde.
Chissà se ci saranno stelle, fiori
e voli di farfalle ad intenerire
e rallegrare il tuo sguardo.
Chissà se con il tuo cestino potrai
cercare ancora funghi , oppure se lo
riempirai di cristalli di polvere di stelle
Spero solamente che non sarai mai solo
che tu possa essere sempre accompagnato
dalla dolce melodia di un violino che ti
accompagni durante il tuo cammino
per le montagne del cielo
Senza sentire più alcun dolore
Senza paure, tristezze o rimpianti,
nel caldo abbraccio del nostro perdono.
Lieve lieve forte forte

Io vorrei darti la mia mano
ma tu vuoi di più
e diventi duro
e persino crudele,
come un bambino
a cui si è rifiutato
il giocattolo sullo scaffale
del supermercato.

Eppure se tu prendessi la mia mano
potresti passeggiare con me
per le strade dell'amicizia vera
Ma tu vuoi di più

La mia amicizia è come
un venticello lieve lieve che
dolcemente ti accarezza
come il bacio spontaneo di bambino
Ma tu vuoi di più.

Vuoi la corrente forte forte
della passione del fiume
che tutto prende
distrugge e avvolge.

La mia mano ed il mio venticello
sono sempre la se li vuoi
in un dolce e caldo abbraccio
è tutto quello che posso dare
è tutto quello che voglio dare
Ma tu vuoi di più

Daniela
La tua mancanza
La tua mancanza e'
come una luce intensa
che è dentro al cuore e
vuole prepotentemente uscire,
nel sorriso di una lacrima
Daniela
Ombra maliconica

Sarò una leggera ombra maliconica
mi poserò e non te ne accorgerai,
Sarò come una foglia d'autunno e tra
mille foglie non ti accorgerai di me,
non vedrai le mie lacrime
perchè la pioggia le coprirà.
Ho chiuso la mia vita, il mio dolore
e la mia tristezza in una scatola di vetro,
potrai vederli e ricordare con me,
quel tempo lontano in cui
quella scatola non aveva crepe,
quando non bastava un piccolo urto
per mandarla in frantumi.
Ma da essa non uscirà alcun rumore,
solo la luce accecante della verità.

Daniela
Volano i pensieri con le loro vele
a volte pesanti di lacrime
a volte leggeri di gioie e colori
Oh cara amica guarda il cielo,
vedrai un mio veliero e,
nella vela più grande,
scritta con il brillio di una stella:
Cara ti voglio bene,
dimentica le tue pene
e pensa un attimo alla vita
che può essere a volte
una bella e meravigliosa avventura.
Regalami una tua poesia
ne farò una canzone

regalami un tuo sogno e farò volare
il segreto che porti nel cuore.

regalami un sorriso e illuminerò
per sempre il tuo cuore
di pura e semplice amicizia

Daniela
Senza Parole
Un anno quasi senza parole
poche poesie piccole frasi,
nate e morte sulla punta
di una morbida matita

Molte solo pensate e
lasciate sfumare fino
a farle scomparire.
Sussurri del mio cuore

Daniela
La mia poesia
E solo il mio cuore che parla,
non conosce ne grammatica ne ortografia,
ma solamente emozioni fatte di nuvole
che corrono nel cielo e spesso
bagnano con interminabili
fiumi d'acqua la terra

Emozioni fatte di venti
così forti e potenti da scuotere
le radici più profonde.
E dopo la tempesta,
la dolcezza del sole che fa brillare
anche il più piccolo e anonimo fiore.

Questa è la mia poesia,
i racconti delle bufere del mio cuore
della dolcezza di lidi traquilli e puliti del mio cuore,
dove ancora volteggiano e vibrano le rondini
di semi che lentamente e dolorosamnte
cercano la via della luce
per diventare stupendi e dolcissimi fiori.
Parole non ne ho più .
Me le ha rubate il vento? Chissà !!!
Oppure la tua crudeltà
Come avrei voluto,
conservare un bel ricordo
L'avrei trattenuto in un giardino senza tempo,
dove al centro, ci sarebbe stata una fontana
dove l'amicizia sarebbe sgorgata come acqua pura,
e più nessun dubbio o paura
avrebbe mandato in frantumi, I nostri sogni puri.
Qui siamo solo carni da macello io e te,
spiriti fratelli più simili che mai.
A te hanno chiuso gli occhi
avvolgendoti in un sogno fatto di bugie.
A me hanno tirato freccie giusto per colpire il cuore.
Ma gli occhi non ho chiuso,
ed ho visto dove ci hanno rinchiuso,
In un posto che sembra senza porte,
dove non c'è più luce.
Dammi la mano fratello, e non lasciarla mai,
Vedrai che alla fine, cadranno quei muri attorno a noi,
Allora vedrò il tuo sorriso, e tu il mio,
abbracciati dalla purezza di un infinita e vera amicizia



Poesia scritta il 30 Luglio 2004 e dedicata a Spillo
Saprai che sto fuggendo dal mondo
solo se riuscirai a contare i miei silenzi
Vedrai, saranno come foglie d'autunno,
e si perderanno in un vento crudele
Ed allora potrai vedere
la mia immagine sbiadire,
nei tuoi ricordi,
Chissà se lascerai cadere una lacrima,
se in qualche posto remoto
un fiore con lo stelo
chiuso in una foglia
Poserai come ricordo
di un amicizia lontana
Chiusa da un infinito silenzio,

Daniela
Dolcissimo tramonto

Silenzio,
ora disegna il vento
disegna con le nuvole
disegna con il mare.

Nuvole rosa al orrizzonte
noi due rinchiusi in un abbraccio
mentre due gabbiani
intrecciano bianchi voli

Noi due soli, in piedi
a guardare quello splendore
mentre il vento increspa
dolcemente il mare.

Il vento ci sta tenendo stretti
magica senzazione
io sono te e tu sei me.
uniti in un unico pensiero
a piedi nudi sulla sabbia,
Difficile ora dividersi ancora,
insieme in un ricordo
in un dolcissimo tramonto

Daniela
Riflesso

lo specchio riflette un mattino
dove nessuno a me è più vicino
Scende una lacrima
ma si ferma nell'angolo
del mio sorriso.

Io so che potrò
respirare la musica
chiudere gli occhi e sognare
Sognarmi sola in una barca,
dove le acque sono
trasparenti e pulite.
e il mio cuore
leggero si alzerà
e volerà verso il sole.

Ed è la verità
che porto nel mio cuore
che mi da ali per volare
verso una stella che brilla
di silenziosa purezza,

E mi sentirò bene,
e la mia anima
avrà una carezza,
per il mio spirito bambino
e per le mie ali bianche.
mentre dolcissime note
si alzeranno verso di me

Ma cadendo diverranno
polvere per coprire le nudità,
di chi non può volare.
Perchè non ha ali ne musica nel cuore.

Daniela
Avevo solo i tuoi silenzi

Avevo solo i tuoi silenzi
illusioni che volavano via
io ero quel piccolo passero
che si accontenta delle briciole
e mi bastava,
Ma un giorno mi hai riempito di parole
quelle che sembrano sincere
e arrivano nel profondo del cuore,
me le hai offerte nella tua mano,
dolcemente accarezzavi le mie piume,
ma tutt'un tratto senza alcuna ragione
mi hai afferrato e stretto forte
le mie piume ora tiravi e spezzavi
fino a strappare le mie ali.
Scivola

Scivola la vestaglia di seta,
c'è troppo caldo ora.
Il caldo di un abbraccio
di una lenta carezza,
che scorre come una goccia
di brivido intenso

Daniela
Quando il mio pensiero

Quando il mio pensiero
non sfiorerà più le tue valli
venga una pioggia fine
per non lasciare il deserto.
Quando il mio pensiero
non sfiorerà più le tue valli
la primavera germogli e,
ogni angolo sia cosparso
dei più bei odorosi fiori.
Il suo sole sia come
quello dipinto dai colori
di bambini gioiosi e sereni
Quando il mio pensiero
non sfiorerà più le tue valli
il cielo sia rallegrato dal garrito
di quelle rondini felici che
ritrovano intatto il nido.
Quando il mio pensiero
non sfiorerà più le tue valli
mille petali mossi da un vento tiepido
t'accarezzino il viso
affinchè nelle tue labbra
non si spegna quel tuo dolce sorriso

Daniela
Non ricordo il suo nome

Non ricordo il suo nome
ma aveva, occhi dolci
e il suo sguardo era
un caldo abbraccio.

Ancora più dolci
quando aveva
il suo bimbo in braccio.

La sua pelle era nera,
il suo sorriso sincero,
Mai dimenticherò i suoi occhi
e sempre è qui dentro al mio cuore,
chè ad ogni parola
trasmetteva dolcezza e amore

Ma portava un fucile,
un fucile che gli stava
stretto e gli pesava sul cuore.

Ma non sempre si può
essere liberi di decidere
il proprio destino,
ne tantomeno quello del mondo.

Chissà se, anch'egli cadrà
come una foglia
che il vento ha trasporato
troppo lontano dalle sue radici,
o se potrò in qualche
posto in questo tempo
ritrovare quel suo sguardo dolce
che commosse il mio cuore.


Daniela
Briciole

Le mie tasche sono vuote
solo briciole di pane
Io cammino tra le vie remote
di citta lontane

I miei lievi passi su
silenziosi paesaggi
che s'aprono lentamente nella notte

Io piano sto scomparendo
nei velati scintilli invernali
mentre tutto attorno a me sta dormendo

Le mie tasche sono rotte
e le briciole di pane
ora stan cadendo
per le vie incolori

Traccieranno un sottile sentiero
per ritrovare nel mio cuore
quel pensiero che ci univa
nell'abbraccio della notte,
che si fermava solo nel
primo raggio di sole

Daniela
L'ultima lacrima

Mi hai regalato una carezza
e un sorriso, e poi sei andato via.
Dolcemente quella sera
hai asciugato quella lacrima.
Non ho potuto fare altrettando per te,
non me l'hai permesso.
Ma nel spostare la mano
verso il mio viso hai scoperto il tuo,
Così mi hai fatto vedere
attraverso quel gesto dolcissimo,
un sottile segno appena solcato
e un lieve brillio. Una visione??
Oh come vorrei,
non fosse stato solo un sogno.
Oh come vorrei,
non fosse stato il tuo addio.

Daniela
Lucciole

(Mezza poesia)

Un poeta vestito d'azzurro infinito,
di soli e di stelle.
Le sue poesie sono
silenziose lucciole estive
che rallegrano l'estate
con le ultime effimere danze
prima che il canto
del vento autunnale s'alzi
e soffi nel vento
le ultime dolcissime
malinconiche note
Mezza poesia dedicata
ad un poeta vagabondo
che regala sogni di parole
che si sciolgono
nella prima nebbia
autunnale.
E'volato

E' volato nel vento
attraverso miriadi di stelle
e tanto è lontano quel giorno
appena passato anche se era
o se fosse stato) il giorno di ieri.

Qui vicino nel presente
ogni cosa che ricordiamo
ed è dentro al nostro cuore
ed il tempo si accorcia
Un tunnel spazio temporale,
da attraversare in un solo passo
è ciò che rimane nel nostro cuore

Daniela
E' volato nel vento
attraverso miriadi di stelle
e tanto è lontano quel giorno
appena passato anche se era
o se fosse stato) il giorno di ieri.

Qui vicino nel presente
ogni cosa che ricordiamo
ed è dentro al nostro cuore
ed il tempo si accorcia
Un tunnel spazio temporale,
da attraversare in un solo passo
è ciò che rimane nel nostro cuore

Daniela
Sul ponte di Rialto vedo cadere la mia lacrima

Venezia invernale ,
un sole addormentato
filtra suoni e colori,
Cammino tra ponti e canali
sulle acque con gli stivali.
Sul ponte di Rialto
vedo cadere la mia lacrima,
nel vento freddo,
cristallo che s'infrange
nelle acque verdeggianti.
e nel riflesso del mare
il mio dolore di sale,
limpido traspare.

Daniela
Non voglio nulla

Non voglio nulla. Regalami una foglia,
raccolta in una sera inumidita
dalle goccie infinite di una nebbia
che sale lentamente dalla terra
e una buccia di un mandarino dell' ultimo fiore
Le metterò nella scatola piccola
in modo da potere sentire il profumo
quando ascolto quella musica
che parla di cristalli di silenzio
e del tempo che vorremmo fare tornare.
L'unico rimpianto nella scatola del mio cuore

Daniela
Arancia

Profumo di buccia
di arancia nelle mani
e piccoli pezzi tra le unghie,
l'aspra dolcezza tra le labbra,
divisa in due,divisa per due,
e mentre ti bacio
mentre ti abbraccio,
profumo d'arancia
nel nostro cuore
Alle quattro del mattino
(Piccolo come un dolore in un momento di struggente maliconia )

Come una piuma non fa rumore
neppure un battito. Apre le sue ali
seguendo quella musica che si
ripete dissolvendosi e poi tornando,
posando con dolcezza la sua lama
e seguendo il respiro si espande
fino al infinito e poi ridiventa
piccolo come una goccia.
Alle quattro del mattino nascosto
dentro una struggente nota, scivola piano.

Daniela
Come vorrei nascondermi
nella tua spalla
avvolta dal tuo tepore
ma mi dovrò accontentare
del tuo sorriso di carta
chiuso nella mia vecchia giacca
Stretto vicino al mio cuore

Daniela
Pagine del mio diario

Diario lasciato al vento,
scorrono le pagine come i giorni.
Nasce un pensiero forte e vivo
mentre il fruscio delle pagine
si mescola e si confonde
con il fruscio delle foglie
Cadono le parole, nascono per caso
e quelle pagine diventano morbide nuvole
dove le parole prufumano d'amore
oppure a volte più dure del diamante
Uno scoglio dove si infrangono i sogni
e si frantumano le ultime speranze
Mentre goccie furtive scendono dal cielo.
Il diario ora è chiuso stretto al cuore
protetto dalla pioggia dal vento
e dal tempo che lo vorrebbe strappare.

Daniela
La sconfitta dell'umanità


Occhi amari,
smarriti come rondini
senza primavera.
Goccie di brivido profondo,
che chiedono perchè.
Ma la bocca risposte non ne ha.
E vorrei avere braccia grandi
per tenerli tutti accanto a me.
Vorrei ,vorrei, ma il pianto si fa forte
perchè questa è la sconfitta dell'umanità


Daniela
Casa di mare

Mi piacerebbe abitare
in una casa che sa di mare
Porte e finestre dipinte
di onde infinite.
Muri di sale e di sole.
Un cuscino d'alghe
e un tappeto di sabbia
per dormire e sognare;
facendomi cullare
da sale, sole e mare

Daniela
Frammenti


ho scritto in un foglio bianco
tre frammenti di parole
ed il tempo me le sta portando via
Vorrei unirle tra di loro
Unirle in una poesia
Ma il tempo che è tiranno
inghiottirà il pensiero che le ha formate
lasciando nel mio foglio
spazzato via dal vento
tre frammenti di parole senza tempo
L'ultima curva
Correva la notte correva ,
veloce e bagnata di rugiada
La notte correva ed il cuore
pulsava come una stella.
Era una notte dal sapore di birra
mescolato a chissaccheccosa,
Chissa se lo sapeva che quella
sarebbe stata la sua ultima curva
e che sul grigio asfalto sulla sponda,
qualcuno avrebbe lasciato una rosa
Una rosa rossa che qualcuno lascia ancora
e che sembra una goccia di sangue
nelle vie del cielo del sabato sera






Daniela
Tenero mattino

Tenero mattino,
variopinto di dolce canto
dov'è il mio cuore
se non lassù
tra le piume d'uccello
che volteggia nel cielo.

Solo lo strofinio lieve del tuo naso
perludio di un dolcissimo bacio,
fa planare la mia anima
sul morbido cuscino
sul letto ancora disfatto
e sul tuo cuore

Daniela
Regalami
Notte regalami
uno dei tuoi baci
appuntito di stelle
ma che sia tenero e lieve
Io ti regalerò
i miei sogni di pace
di un mondo senza guerre
di bimbi che possono volare
nei giardini incantati
di infanzie felici e spensirate
Daniela
Alle porte del mio cuore




Cigolio di ruote,
fino alle porte del mio cuore,
Un tuo sorriso ha sciolto ,
cancelli di ghiaccio,,
un tuo tocco fatato,
l'ha trasformato ,
in un fiume dalle limpide acque
, limpido di dolore,
limpido di puro e semplice amore
Eppure siete qui dentro
ardenti e vive
e un vento vi fa danzare

Vi unisce vi allontana
siete come le foglie
che cambiano sempre
nella forma e nel colore
Siete come le nuvole del cielo

io vi vorrei fermare
vorrei darvi la forma del mio pensiero
buttarvi fuori sulla strada di cemento
in modo da potere sentire
il peso della leggerezza
e potere volare libero
per i miei sogni
ma siete qui e con dolce tormento
uscite solo quando non vi vorrei

ed allora mi fate paura
paura che qualcuno possa
leggervi e capire oltre le parole dette
dei miei tormenti
dei respiri affannati
della dolcezza
delle mie lacrime segrete

Leggere voi parole
che non volete uscire

Daniela
Tra le righe

Accoccolata tra le tue braccia
dentro un onda di pensieri
il tuo sorriso dentro al cuore
e la tua mano lieve scorre nel mio viso
io sorrido tu sorridi
mentre tu apri il libro dei tuo sogni
e timorosamente me lo porgi
Le pagine sono di quarzo lucente
pietra umida e pesante
Io leggo piano e silenziosamente
guardo i tuoi occhi e ci vedo una lacrima
che cade sulla pietra che cade sul mio cuore

Daniela
Ha chiuso

Ha chiuso occhi e cuore
e gettato le mie parole
in un turbine freddo,
No non basterà il sale delle mie lacrime
a sciogliere il suo cuore.
No non basterà una dolce poesia
fatta di lacrime strappate al silenzio
soffocate dal silenzio e da queste parole
che corrono ogni notte
per farlo restare
e allora ancora le mie mani
raccoglieranno fiumi impetuosi
chiudendo il volto alle emozioni
Ludwig


Velata malinconia in
verdi ruscelli dove lo sguardo
ti portava.
Tra le note appendevi i tuoi sogni
e anche quando il mondo taque
ti lasciasti andare lungo
lo scorrere di quel fiume
e senza arrenderti navigasti
le sue acque.
fino a noi giunse una storia
viaggiando lungo il tempo
e attraversando voci e parole
di musiche silenziose che sentivi
con il cuore

Daniel
Angoli di luce per me
non ci sono più

Vorrei che tu
mi lasciassi andare
trascinando la mia sedia

Senza farmi sostare
ne guardarmi indietro
con tenero rimpianto

Me ne andrei lasciando
il mio dolore alla terra
fuggendo volteggiando per il cielo

Daniela
COME UN BIMBO CON IL MARE

Come un bambino lasciai cadere
un sogno nelle gelide acque e
d'incanto come fosse estate
il cielo si colorò d'azzurro e
il mare d'argento e vivida polvere
di diamante iniziò una danza,
seguendo le note di una dolce romanza
Chiusi gl occhi e in quel momento
ti sedesti accanto e come note
vidi scorrere le tue parole ,
si aprirono quelle ante fatte di sogni
e nel tuo abbraccio io mi persi



Daniela
Come il sole

Lascierò cadere il mio affetto
come il sole lascia cadere i suoi raggi
Se vuoi puoi allungare la mano
e lasciare che i miei di amicizia
penetrino nel tuo cuore
oppure lasciare che si disperdano
e cadano attorno a te

E come il sole non chiedo altro
che sapere che per un attimo hai sorriso,
e scaldato un poco il tuo cuore.

Daniela
Nonnina

capelli d'argento soffici come battufoli
dolcissimo sguardo di colori che oscurano il cielo
In un letto dove lente goccie ti danno sollievo
ricordo il tuo corpo accartocciato
m'han detto che ora è disteso
Oh come vorrei illuminarti di un bacio
Come vorrei veder il tuo sorriso
e sentire il tuo unico amore brillare nel mio cuore
Scintillano i miei ricordi 
come fiammelle che mi mostrano la via
fuochi crepitanti, sogni e illusioni 
Un nodo alla gola e cadono le foglie secche che crepitano sotto a lenti passi
Mi trascino ora e le mani 
nascondono il mio viso 
Quei sentieri dove dolci canti d'uccelli
e la tua mano sulla mia scintillano
come i miei ricordi e come fiammelle
in antiche lucerne mi mostrano la via
Ala dolente

Ala grave e dolente
afflitta e e affondata
tra foschia e vapore
nascodiglio per il mio cuore
non c'è più sogno infine
ed allora mi lascio cadere
in lenti giri , torpori sfumati
tra i miei fili d'argento
racchiusa in soffi di silenzio

Daniela
L'immensa visione

se chiudo gli occhi
s'apre un immensa visione
di verdi prati , su dolci pendii,
colline infiorate su un timido mattino,
le mie ali spiego su un sogno,
e sulla mie piume s'addormenta il sole


Daniela
Della tua Fragilità

Qui racconto della tua fragilità
o bambino che ci fai qua
Nei tuoi silenzi l'immensità
come vorrei prenderti per mano
ma tu fuggi lontanto e io vedo
dietro le tua facce scure il tuo candore,
o uccellino spaurito chi ti salverà
dal vento dell'amore che ogni volta
diventa più imponente e lacerante

In una gabbia d'oro ti trovi costretto
le pareti si chiudono su di te
Vorrei aprire quella gabbia e farti volare
ma l'hai chiusa dal interno
e solo tu possiedi la sua chiave
ma sei impaurito e non la sai girare
Allora chi salvarti potrà dalle tua paure
e dal vento dell'amore che ogni volta
porta via qualcosa in te .
Chiudi gli occhi e pensa alla tuà serenità
apri quella chiave e fuggi via di qua



Daniela
Panni stesi

Tra due pali di cemento
Stiracchiati sui fili
Si muovono al vento
raccontano del giorno trascorso
di prima di entrare nel gorgo
intanto godono del tepore
di giochi di sole
e del profumo di lavanda
e menta finche alla sera
si addormentano in una cesta

La mia chitarra

la mia chitarra è senza corde
e non può più suonare le sue canzoni
non canta più le mie emozioni

Ricordi quando le mie mani erano forti
e limpido il mio pensiero
Correvano veloci le note
disegnando l'aria e il cielo
Canti liberi e selvaggi
come cavalli si impennavano
lungo le corde
Ora lei ha gli occhi chiusi e
io la accarezzo piano

La mia chitarra ha una corazza d'argento
un piccolo scudo
ha perso lungo le sue stagioni
il plettro e il paletto e non può più suonare

Si illumina lo sguardo del mio bambino
quando la vede così silenziosa
e ora non è già più , ora è divenuta
tamburo di legno note diverse ,
colorano il cielo ricordano l'africa
e tribù selvagge
o chiatarra mia il tuo tempo e finito
i tuoi cavalli si son addormentati
tra le emozioni dei tempi andati,
Limoni

Che voglia di staccarne uno
quello proprio quello il più grosso
il più giallo il più bello
tra le foglie di smeraldo
ma mi sembra di rubarlo
e rompere quel incanto

Mi piacerebbe almeno graffiarlo
per sentire il suo profumo
ma mi sembra di violarlo
e sul dondolo m'adormento
sognando quei profumi

L'allegro il tintinnio del ghiaccio
mi sveglia di sopprassalto
Maria sorridendo mi tende
un bicchiere appannato e fresco
Al mio amico rivolgo lo sguardo
è sparito scomparso
Sorseggio lentamente
il mio bicchiere di limonata alla menta
Tristemente???
C'era un grande fuoco

C'era un grande fuoco
racchiuso in un cerchio di pietre
tra le pietre ciocchi di legno resinoso
avvolte da fiamme rossastre
danzavano rischiarando la notte

Tu mi cingevi e stretta mi tenevi
appogiata al tuo dorso
seduti vicino a quel fuoco
che ci scaldava un poco il cuore
il fumo aveva un leggero odore di pino

Eri piegato dolcemente verso me
la mia guancia premeva lievemente sulla tua
e il tuo mento poggiava sulla mia spalla

Mi dicevi è per sempre
e mi sfioravi con dolcezza
Avvolta da quel tepore,
ho apero gli occhi sul mattino
che era li e l'uccellino cinguttava,
mentre la luce paino piano si alzava
e mi dicevo ma che sogno strano,
la sveglia suonava scandendo le ore
del sempre troppo tardi,
dove non c'è mai tempo
e il tempo non è mai abbastanza
dove per poterti amare
c'è solo la notte c'è solo il sogno
Il suono della notte racconta
di un canto attutito
da un mare bianco di nebbia,
e così rimango nella spiaggia
e le mie orme fredde
piano si allungano verso il silenzio
Silenzio di roccia mentre
le stelle lasciano il loro profumo
ed il mare si illumina e canta
tra gemme e cristalli di luce
lievi luminescenze di spirali e onde
L'acqua lambisce appena
le curve e le punte e di tanto in tanto
spruzzi d'oceano divengono
girandole di schiuma
girate e mosse appena dal vento
e il tuo spirito io sento
essenza di notti bianche
Spiriti liberi come selvaggi destrieri
dalla bianche criniere scosse
e agitate dai venti furiosi dei nostri pensieri
Stella cadente


Un tuffo nel mio cuore
un intensa emozione
una luce che brilla vibrante di vita,
Gioiosa polvere disegna parabole
e in un attimo si spegne
spargendosi nel vento
vivendo tra i ricordi tra le mani del tempo
Mi hanno Detto affidale un tuo sogno
ed io le ho affidato un sorriso
e le ho chiesto tempo fino all'indomani
trattenedo quel momento nel mio pensiero
Nel far della sera quando nel cielo
C'era ancora un esiguo gioco d'azzurro
e poche stelle si lasciavano
andare in un mondo di sogno
ho affidato a quel ricordo il mio desiderio
La tua felicità

Daniela



Sabato 1 Settembre 2001
Ero su di una spiaggia deserta,
dove sentivo solo il rumore
del mare dei miei pensieri
e tu tu sei seduto accanto
e ti sei messo a giocare
come mi avessi conosciuto da sempre
Come un bimbo che gioca con i perchè
tenendomi stretta in una morsa di parole
Ma ti saresti aspettato di avrere una risposta
per ogni tua domanda??
Ti saresti aspettato
di avere la senzazione
che per ogni risposta
di avere i miei occhi
che scrutavano il tuo cuore??
Così senza pudore ho risposto
senza scappare anche senza sapere
dove volevi arrivare
qual'era il punto che volevi toccare
Volevi vedere forse se ero così forte
e se mi credevo così invincibile
ma io cammino con passo incerto
e ne sono consapevole,
per cui sto attenta agli ostacoli
che mi possono fare cadere,
perchè ho paura di inciampare
e di farmi male

Daniela
Inquieto è il vento

Questa sera inquieto è il vento avanza
rotendo lunghe fiamme di fuoco
che come cavalli battono gli zoccoli
scalpitanti , e urlano con furore,
Disturbando con il loro rumore
il tuo sonno di bambino ,
e così come loro a volte
t'infuri e una tempesta di parole
rumoreggia nel nostro cuore
Farfalline

Spesso penso mentre
ascolto musiche soavi
e mi accoccolo sul divano
con un cuscino da accarezzare ,
una canzone ogni tanto
per fare entrare un energia
che mi prenda e mi faccia volare
in altri posti disegnati
dalla mia fantasia
una forza che mi sollevi
e mi faccia Volare
, mi porti via in altri luoghi
a volte il mio pensiero è poetico
anche se non raccolgo le parole,
le lascio andare come liberi pensieri
come farfalline dai tenui colori
farfalline che prendono il volo
dentro l'immenso che c'è in me.
Non posso fermarle
non posso incidere le loro ali
ed allora mentre viaggio ,
un viaggio breve di pochi minuti
penso alle persone lontane
alla persone che mi volglliono bene
e a cui volgio bene anch'io
ed a loro dedico questi liberi pensieri
Pensieri positivi, sperando possano
portare loro gioia e amore


Daniela
Un fiore non parla che con il vento, ed con il sole
Ci commuove con il suo profumo
ed i suoi colori danzando
per noi ad ogni alito.

Con umiltà e timidezza sorride
al sole sussurrandogli dolci parole e riesce
arrivare dentro al nostro cuore
E noi respirando i suoi colori
ascoltiamo le sue canzoni

Daniela
C'è un posto sconfinato che sta tra la fantasia ed il sogno


Tra serenità e tormenti come giochi di venti
galleggiare in sogni senza fine
Difficile definire il limite e il confine
tra il sogno e la ragione sono con giochi di parole
Camminare in prati umidi di rugiada dove le piccolo gocce
sembrano vibrare di vita propria
e sempre t'aspetti di vederle
trasformare in farfalle e libellule e folletti
dentro a castelli di cristallo dove le pareti
sono colorate d'albe delicate e
sfumate in sogni di madreperla
in quel sogno in quel tempo e in quel momento
avevo bisogno di avere una faccia
per immaginarti nel tuoi silenzi
ma si sarebbe rotto un incanto
cosi ho preso una matita
e la mia fantasia e ho immaginato
il tuo volto ti ho pensato immerso
in un viaggio lungo le vie del sogno
seduto sul quel prato
ti ho trovato in un mare
in un abbraccio silenzioso
anche se era il solo il vento
che mi prendeva per mano
e mi portava in quel sogno strano
quei silenzi ,le nostre anime si svelavano
piano piano goccia a goccia
tra fantasia sogno e realtà
la tua ombra mi era accanto
Fratello in quel momento ho visto un volto
non so se fosse il tuo se era il tuo sorriso
a spiccare il volo in quel mare e in quel cielo
ma quel volto mi accompagna
e posso vedere lacrime sorrisi e silenzi
ed il vento è il tuo braccio e la tua mano
l'alba e la dolcezza del tuo sorriso
e la notte è il tuo mistero


Daniela
Un posto speciale


C'era un sole splendente,
tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
e il sole scintillava nel acqua
io ho pensato a te
alla tua allegria,
alla tua simpatia ,
alla tua dolcezza,
Sei speciale .
C'è un posto , tutto per te,
(il mio cuore è grande)
ma tu non fare domande
non chiedermi quanto è grande
sappi che c'è abbastanza spazio,
molto di più di quello che credi
come farebbe a starci il tuo cuore
è immanso, ora che ci penso,
speriamo non si senta stetto,
se stretto ti sentirai
le mani aprirò,
per lasciarlo volare
come un libero pensiero.
Tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
ecco una farfalla bianca,
posarsi su di un fiore
Affido a lei queste quattro parole,
e stai certo che verrà e non si perdera,
non ti confonderà,
il tuo cuore riconoscerà,
ma tu non farle domande
non chiedere quanto il mio è grande
altrimenti fuggirà.

Daniela
Mi disse , hai letto la mie parole??
e io si le ho lette e poi le ho strette
chiuse in un pugno come fosse
una manciata di sale e ho costruito
un castello per raccoglierle perchè
il vento non le disperda
Questo castello è dentro al mio cuore
li ho poggiato la sua pierta miliare
per costudirle nel modo migliore
perche il tempo non me le faccia scordare
Petali di sole


Nel mio cielo Nuvole nere
sembravano fazzoletti di cenere
usate per asciugare il pianto
di una stella autunnale,
Ma d'un tratto un pennello,
ha dipinto un arcobaleno
ed un leggero venticello
ha disperso quel grigiore.
Profumando l'aria di vaniglia in fiore,
e colorando i miei pensieri
di nuvola con lievi petali di sole

Daniela
'era una pioggia amara
e una sola stella che brillava
tutto era nuvola Il cielo tutto,
e anche le chiome e l'alto muraglione
Pensai allora: "Ecco sono seduta
su una parte di cielo
mentre la notte avanza
mentre il cielo danza"
e m'addormentai sul cemento
coperta dal cielo
mentre la pioggia s'acquietava
e anche quell'ultima stella si spegneva
In quelle notti

Chi mi vede piegata racchiusa
raccolta come un seme che viaggia
in un soffio di vento, nel buio della sera.
Con il naso puntato verso il mistero
nel suo cercare polvere di luce
tra le ombre del mistero velato
rivelato nel mio cuore.

Chi mi vede. Non può capire
l'immenso e l'infinito che
alle porte del silenzio
si apre nel mio cuore
per svelarsi in lattee vie
appena velate nel cielo

In quelle notti io ti penso
e in una di quelle ti regalerò
il mio sogno e una lacrima d'incanto

Daniela
Danza d'ombre

E gli alberi danzarono per me,
la dove c'era la luce .
Come seta gli alvvolsero le ombre
e la loro danza iniziò dalle fronde
Tra trasparenze di foglie attraversate
da spade di luce, e le ombre
scivolarono in giù fino a giocare
con la terra ed il sole:
fino a sciogliersi e sbocciare
e brillare fino a spegnersi
e rinascere in un fiore


le tue mani un tiepido
soffio di vento sulla mia pelle
e io gli occhi forte serro e
ancora sento il tuo tocco leggero
ma lo so è un incanto
ed allora ancora più forte serro gli occhi
mentre scendono due lacrime
che disgregano il mio sogno
Sogni di Sale



Tra le righe l'ho scritto
con il silenzio della notte
ho immerso il mio indice teso
nel calamaio d'inchiostro del cielo
intingendolo nel blu profondo
o forse era nero??
Ho scritto per ricordare
Sono Sogni di sale e fanno male

Sono dolci illusioni e non fanno rumore
solo ul lieve Fruscio come un battito d'ali
ma se li ascoltiamo in una giornata di vento
e ci facciamo trascianare dall'emozione
Sono come il canto delle sirene
che ci fanno naufragare in un mare
pieno di scogli nascosti appena dalle onde
Questa notte tra le stelle l'ho
riscritto per non dimenticare che
sono sogni di sale e possono fare male


Daniela
Incanto
Mi sono tuffata nel infinito del tuo cuore
e temevo di predermi, di non sapere
più ritrovare la mia strada
Ma tu hai afferrato la mia mano
e mi hai stretto forte a te
I nostri cuori erano vicini
I nostri respiri avevano lo stesso ritmo
Eravamo tutt'uno allora piano piano
nel tuo cuore io mi sono lasciata andare
come fosse l'incanto della notte

Daniela
Tulipano

Tulipano , tulipano
dai caldi colori sfumati
tu che raccoglie le mie lacrime di maliconia
che lascio scorrere tra i tuoi petali
Tu che in esse leggi i miei pensieri
e sai dei miei dolori e dei miei misteri
Ma che da sempre mi rallegri
così esile tanto che ti pieghi
al più piccolo soffio d'aria
Ma così forte quando
mi capisci e mi consoli
Caro piccolo amore
ogni giorno che non ti sento
ogni giorno che non ti vedo
ho una spina nel cuore
e quando ci sei la ferita
e tra le tue mani
Tu che togli le spine
ad una ad una
e suturi le ferite usando
come filo il portento dell'amore
Un posto speciale



C'era un sole splendente,
tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
e il sole scintillava nel acqua
io ho pensato a te
alla tua allegria,
alla tua simpatia ,
alla tua dolcezza,
Sei speciale .
C'è un posto , tutto per te,
(il mio cuore è grande)
ma tu non fare domande
non chiedermi quanto è grande
sappi che c'è abbastanza spazio,
molto di più di quello che credi
come farebbe a starci il tuo cuore
è immanso, ora che ci penso,
speriamo non si senta stetto,
se stretto ti sentirai
le mani aprirò,
per lasciarlo volare
come un libero pensiero.
Tra le rive del fiume
e così mentre stavo passeggiando
lungo la riva verde
ecco una farfalla bianca,
posarsi su di un fiore
Affido a lei queste quattro parole,
e stai certo che verrà e non si perdera,
non ti confonderà,
il tuo cuore riconoscerà,
ma tu non farle domande
non chiedere quanto il mio è grande
altrimenti fuggirà.

Daniela





Al mio amico più patatone
ossia Vasco
Sogno



Vola un angelo

volano Cupido ed Eros

Vola un sogno

un candido pensiero d'amore

finisce tra un raggio di sole

Tiepido sole nel mio cuore
Finirà

Con feroce determinazione
punta il suo pugnale tra le mia costole nude.
E inferge colpi con rabbia e senza cuore,
io li immobile resto in silenzio,
e aspetto che finisca di fare il suo lavoro.
Aspetto la parola fine,
ma non la chiedo,
aspetto perchè in fondo vedo
un essere umano come me,
e non credo che
per la mancanza di ragione
possa arrivare a tanta ferocia
io so che finirà ed allora mi dirà basta,
mi dirà la verità,
a quel punto non sarò deulsa
non sarò triste e non piangerò
saprò solo che sarà finita


Daniela
L'odio


L'odio è come terra bruciata
è la polvere che ne consegue
e che nasconde le meraviglie
che hai dentro al cuore


E' la rabbia del vento
che si sfoga contro un piccolo fiore,
incurante del suo dolore


Ma L'odio è anche
un infinito bisogno di amore


Allora quando sento il tuo odio
so che immenso è il tuo bisogno d'amore
e ti vorrei baciare,


Un bacio leggero sulle labbra,
per attuttire la tua rabbia
per fare uscire le parole dai tuoi occhi
quelle lacrime che nascondi
e che io vedo perchè sento
la mano umida quando ti accarezzo il volto


Vorrei baciare una tua lacrima
per farla divenire quello che è
in modo che si trasformi
e tutti possano vedere che cosa nascondi


Il tuo infinito amore


Daniela
Mi mancherai
Nascosta in un angolo,
sola ,con tanto freddo nel cuore
e nessuno che me lo scalderà
e una lacrima impetuosa
solcherà il mio viso
bagnando la mia solitudine
la mia voglia di vivere
ma poi penserò a te che ti diverti
al tuo caldo sorriso
ed un profonde respiro
per cercare la felicità
felicità che domenica sarà tua
e deve essere anche la mia

Io che ti amo,
come posso intristirmi
se tu sei felice?
Spero di capire
in quel momento,
ma in ogni caso
mi mancherai profondamente
Anche se non mi mancherà il tuo amore
che io so esistere dolce e sincero
e la lontananza di una domenica
non lo spegnerà
Perchè?

Che livore in quelle parole
che come lame tagliano il mio cuore.
Quelle labbra che non conosco infine
Perchè!? Mi chiedo!
Senza neppure sapere
Senza neppure vedere
Ma poco dopo tutto passa
scorre come l'acqua tra le mani
Infine che m'importa
Io lo so. Lo so io.
E nel mio cuore
turbato poco prima
torna la serenità di chi è nella verità.



Daniela
Scende la notte



Il mio viso schiacciato contro i vetri
mentre la notte sta scendendo
gli alberi sembrano ombre scure
tutti in prima fila per ammirare
questo rosso tramonto
sulla alte punte rosa tenue
più in basso sulle fronde
rosso intenso gradualemnte sciolto
dall'aria e dal cielo
come un pittore sfuma
con il pennello i suoi colori
ma che mai potrà imitare
la bellezza del tramonto
Piano piano
il blu si fa viola
il rosa si fa rosso
il rosso si incupisce ancora
e i neri spettarori che alla luce brillavano verdi
sembrano estasiati
nell'ultimo saluto della sera
mentre un filo d'aria muvove le fronde
dando parvenza ai rami di braccia tese
nell'ultimo saluto della sera
Il viola ora schiacia in basso e rosicchia piano piano
il rosa il rosso l'arancio
fino la lasciare un fili di colore sull'orizzonte
fino a dventare lui stesso nero
Il nero della notte scura
e nel cielo si accendono una ad una
le stupende e brillanti stelle
Gli alberi si confondono ora con la notte buia
addormentati tutti in fila mentra aspettano e sognano
e domani che il rosa tenue dell'alba si alzi lieve
fino a divenire luce e a fare brillare
i colori della natura

Daniela
Gli alti arbusti,
ringraziano i venti caldi
piegandosi in inchini eleganti
per la loro premura
nel portare le loro timide voci
all'orecchie della natura


Ed i venti commossi
accarezzano piano le foglie
e li cingono in dolci abbracci
mentre ascoltano il loro parlare
e i loro discorsi, i loro pensieri d'amore
Daniela


c'era un vento caldo e si sentiva il frusciare, degli alberi ho immagianato che il rumore del vento tra i rami fossero le parole degli alberi.... Parole d'amore
Silenzio
nel mio giarino c'è un alberello storto
di brutto aspetto, piegato su se stesso
Davanti a lui un albero dritto,
che sembra maestoso, L'alberello sembrava si faccesse piccino
e ne sembrava intimidito
Tuttavia entrambi nell'inverno
senza foglie sono erano dei tronchi
e sembrava che le radici fossero al cielo
Ma, piano piano l'inverno si scioglie
e si posa lievemente la primavera
e il piccolo alberello ora ha foglie
e fiori, se ti soffermi ad osservare
ti riempie di gioia il cuore

Ma l'albero maestoso, è li rinsecchito
come se il tempo si sia fermato.
e per lui l'inverno non è passato
Quando verrà l'estate,
il piccino darà i suoi frutti
rendendo felici proprio tutti,
e a vederlo attorniato da
tanto amore, si sentirà
anche la sua di felicità
Certo che fatica, però curarlo
così piccolo e delicato
Così piccino io amo molto
questo piccolo albero del mio giardino Per nulla faticoso lasciare sul prato
Un vecchio albero, senza foglie
senza frutti.
Nessuno acqua gli darà,
nessuno lo controllerà,
per sapere se ha ancora linfa vitale
e le chiome che più non ha,
non produrrano alcun rumore
Niente foglie, niente frutti
Vuoto, in silenzio
Una vita senza senso.
Vi chiedereste voi qual'è l'albero da
tagliare per fare legna da bruciare?
Daniela Frigo






Questa poesia è molto particolare l'ho scritta il 6 aprile,
in risposta ad una provocazione scritta in un news group
di una persona che approvava i stermini che ci sono stati
ai tempi del nazismo in Austria dei bambini con la sindrome
di Down e dei bambini subnormali.


Il titolo silenzio è quello che ci eravamo imposti di fare ,
nel news group. Silenzio, per non accettare questa provocazione
anche se ha continuato sempre più dura, e sempre più atroce


Alla seconda provocazione, in cui si diceva che questi bambini
erano un peso della società e era giusto che ucciderli per fare
una società migliore, però molti di noi non hanno più potuto
tacere anche oper i nostri bambininon ho più potuto stare zitta
e ho risposto alla provocazione con questa poesia. L'albero che
non da più frutti e rinsecchito e un simbolistmo sia per le vecchie
ideologieche non hanno più una logica nel mondo d'oggi sia per
dire che mio figlio è i bambini con difficoltà sono senz'altro
migliori e hanno dentro dei sentimenti che non ha certo la persona
che ha scritto questa provocazione,
La freddezza e l'atrocità di questa provocazione hanno ben poco
dentro di buono e se si dovesse usare lo stesso metro per tutti
anche lo scrivere una cosa del generesarebbe indice di un ritardo
mentale ,Spesso un famoso professore dice che anche Albert Eistein
era considerato un bambino con un ritardo mentale e che non bisogna
mai dire ne pensare che i nostri figli non ce la faranno ma solo
pensare a quello che si può fare per aiutarli e farli diventare
persone autonome e felici.....Comunque ad altri messaggi la persona
che ha preparato la provocazione ha risposto, alla poesia non ha risposto,
e l'unico messaggio a cui non ha saputo rispondere.
Hai mai provato sederti su un prato
appena tagliato?
Che emani ancora un leggero profumo?
e lasciare andare la tua mano
tra l'erba come fosse chioma?
e lasciarti andare per un attimo
In armonia con la natura e con il creato?
Toccando il trifoglio con affetto
verso un essere vivo
E sentire con la mente e con il cuore
che ne gode e sente il tuo amore

Daniela
Gelosia


Piccole spine dolenti
ficcate profondamente nel mio cuore
Sia gelosia o mancanza di fiducia chissà
So solo che fa tanto male
questa paura di perderti
che a volte invade la mia mente
e un magone prepotente
mi toglie il respiro
e mi aggrappo ad un cuscino
dove piango sconsolatemente
Tu che stai male vedendomi
così dici di avere paura
perchè la gelosia non è amore!!!
Lo credi??
C'era un grande fuoco

C'era un grande fuoco
racchiuso in un cerchio di pietre
tra le pietre ciocchi di legno resinoso
avvolte da fiamme rossastre
danzavano rischiarando la notte

Tu mi cingevi e stretta mi tenevi
appogiata al tuo dorso
seduti vicino a quel fuoco
che ci scaldava un poco il cuore
il fumo aveva un leggero odore di pino

Eri piegato dolcemente verso me
la mia guancia premeva lievemente sulla tua
e il tuo mento poggiava sulla mia spalla

Mi dicevi è per sempre
e mi sfioravi con dolcezza
Avvolta da quel tepore,
ho apero gli occhi sul mattino
che era li e l'uccellino cinguttava,
mentre la luce paino piano si alzava
e mi dicevo ma che sogno strano,
la sveglia suonava scandendo le ore
del sempre troppo tardi,
dove non c'è mai tempo
e il tempo non è mai abbastanza
dove per poterti amare
c'è solo la notte c'è solo il sogno
E' solo una goccia e breve il suo precorso
E' solo una goccia che cade
cade lentamente , una goccia di sale.
Ma mai tanta dolcezza ho avuto
fin'ora tu hai sciolto
piano piano il mio cuore
Ero su di una spiaggia deserta,
dove sentivo solo il rumore
del mare dei miei pensieri
e tu tu sei seduto accanto
e ti sei messo a giocare
come mi avessi conosciuto da sempre
Come un bimbo che gioca con i perchè
tenendomi stretta in una morsa di parole
Ma ti saresti aspettato di avrere una risposta
per ogni tua domanda??
Ti saresti aspettato
di avere la senzazione
che per ogni risposta
di avere i miei occhi
che scrutavano il tuo cuore??
Così senza pudore ho risposto
senza scappare anche senza sapere
dove volevi arrivare
qual'era il punto che volevi toccare
Volevi vedere forse se ero così forte
e se mi credevo così invincibile
ma io cammino con passo incerto
e ne sono consapevole,
per cui sto attenta agli ostacoli
che mi possono fare cadere,
perchè ho paura di inciampare
e di farmi male

Daniela
I giorni passano lenti interminabili
e piano piano cresce il mio amore
cresce come un fiore
una rosa che non sfiorirà


Domani il pensiero
più caro,piu bello, sarà
questa rosa dentro al cuore,
Dono dell'amore
Anno 1978

Attimi d'amore

Trepida il cuore un momento,
mentre una rondine vola verso al sole.
Ed allegri sogni, gai e leggeri
profumano la vita per un attimo
ed in quel attimo in un onda di torpore dolce
e immensamente bella,
sale pian piano nel tuo cuore.

Con gl'occhi segue le immaginarie
strade dei tuoi sogni
e ti ritrovi sempre
per le vie profonde dell'amore.

Per un attimo sfuggi la realtà meschina
e ti vedi con quella rondine
volare verso al sole.


Il fruscio leggero di quelle ali
assomiglia vagamente
al battito del tuo cuore
immerso nei ricordi più vivi
ed emozionanti ed i gridi felici
sono per te la tua voce
che risuona tra gli spazi immensi
Ecco come la tua voglia di gridare
in faccia a tutto il mondo i tuoi attimi d'amore.



Daniela
Aria

Aria pura fresca e leggera
che entra dentro
e rinfresca il cuore
che colma i pensieri
e asciuga le lacrime
che rimargina le ferite
e crea giochi d'amore
Che dolci senzazioni
si liberano con l'aria della musica
Ma porta anche il polline,
in viaggi senza tempo
alimentando la volgia di esistere
è l'aria della vita


Daniela
Tre poesie per te

Tre poesie per te ,
una scritta sulla sabbia
ma non era bella e allora
l'ho cancellata soffiandoci sopra
Una l'ho pensata era la piu addatta
ma le parole sono fuggite
innoridite dicendo piano
in quel luogo stretto che ci facciamo??
A noi piace volare in spazi liberi
lasciaci andare non ci trattenere
si sono trasformate in lacrime lievi
e sono cadute come pioggia di pensieri
tra i tuoi capelli
Erano loro quelle parole che
da tanto aspettavi
un pensiero solo per te
che come carezza
a goccia a goccia
sono scese lungo il tuo viso
sperando ci torni presto
un tuo sorriso

Daniela
Farfalline

Spesso penso mentre
ascolto musiche soavi
e mi accoccolo sul divano
con un cuscino da accarezzare ,
una canzone ogni tanto
per fare entrare un energia
che mi prenda e mi faccia volare
in altri posti disegnati
dalla mia fantasia
una forza che mi sollevi
e mi faccia Volare
, mi porti via in altri luoghi
a volte il mio pensiero è poetico
anche se non raccolgo le parole,
le lascio andare come liberi pensieri
come farfalline dai tenui colori
farfalline che prendono il volo
dentro l'immenso che c'è in me.
Non posso fermarle
non posso incidere le loro ali
ed allora mentre viaggio ,
un viaggio breve di pochi minuti
penso alle persone lontane
alla persone che mi volglliono bene
e a cui volgio bene anch'io
ed a loro dedico questi liberi pensieri
Pensieri positivi, sperando possano
portare loro gioia e amore


Daniela
Una goccia di malinconia

Una goccia di malinconia
ti ho regalato ora è tua
tu mi hai chiesto di appoggiarla
nel tuo palmo appena curvato
come falce di luna
e poi hai preso la mia mano
e abbiamo camminanto insieme in silenzio
e ancora oggi sento, la tua mano, quella
lacrima e quel silenzio intenso
di fiumi di parole,

Daniela
Viene il tramonto



si avvicina il tramonto lentamente,
e nonostante sia lontano
il giorno perso nel ricordo,
Non è forse il tramonto
il momentio più struggente??
Quello in cui il l'anima
si riflette nel massimo splendore??
Lo splendore del sole
che spegne piano piano
le sue fiammelle lasciandole andare
Le sparge nell'aria
insieme ai suoi colori
eppure chissà perchè
noi quando nel passare dei giorni
arriviamo a toccare il nostro tramonto
non riusciamo a vedere e capire
che siamo nel momento più bello
e invece di goderlo istante dopo istante
pensiamo solo alla notte che verrà
e al passare inesorabile del tempo

Daniela
Venezia riflette il tuo viso
ed ecco sul nostro viso
Un sorriso vivo appare
appaiono bei ricordi
del tempo trascorso
Appare Venezia
più grande ed immensa
La nostra città, la tua citta amata
Ma la nostra anima è amara
di dolore e triste di nostalgia
mentre nell'acqua quel sorriso
per sempre scompare

Daniela
C'è una stella lassù

C'è una stella lassù
la prenderemo noi per te
perchè tu possa volare
Per te ho gettato via
stupidi giochi ed ipocrisia e
poi tutti intorno al fuoco a cantare
come piaceva a te e a guardare le luci sul mare
e poi qualcuno scriverà una poesia
così come ho fatto io
e faremmo mille feste
per il tuo ritorno quaggiù
ogni sera che tu lo vorrai
saremmo ancora con te,
come tu fossi qui
Addormentati sulle
bianche lenzuola
sogneremmo te
Nel nostro risveglio un dolore
perchè non sarai mai più tra di noi
Stupiti è addolorati perchè
come ci manchi tu,
non lo saprai mai più.



Daniela
Tua Madre


Per noi ci sarà domani
ancora il sole
ma per te ancora il il buio
per sempre il buio
e cadranno ancora
i petali dei nostri fiori
sulla tua tomba
ma sempre freschi i fiori
portati da tua madre
e curva nella tomba
guarderà ancora una volta
quel sorriso
pieno di mistero
Su un viso che mai più potrà
accarezzare
e ancora per te
un suo pensiero
ed ancora per te
una sua preghiera
e ancora per te
una sua lacrima
brilla nascosta
dal buoi della sera
Ti porterò con me

Ti porterò con me
tra piccoli fiori
dal profumo intenso
tra le selve inesplorate
tra mari puliti
e cieli trasparenti
Nei miei sogni più belli
Ti porterò con me sempre
e dovunque nel mio cuore


Daniela
Un giorno ti affaccerai
Un giorno ti affaccerai
alla finesta del sottile strato
di un altra dimensione
ed allora ci vedrai
ed anche a te verrà volgia di parlarci,
ascoltarci ed abbacciarci
Forse, chissà,
una lacrima scenderà
quando capirai che più non potrai
Allora come noi
chiuderai gli occhi e ci penserai
cercando di immaginarci
e sentirci con te
Chiudi gli occhi ora
perchè sto facendo scorrere
la mia mano, nel vano tentativo
di accarezzarti il viso
Oppure di passarla tra i tuoi capelli,
con tenerezza.
Cercando di immagianare che tu esisti
volgio credere che tu sia qua
e si unirà la mia lacrima alla tua
e che finalemente anche i sorrisi
sboccceranno all'improvviso

Una allegra risata
Un urlo di gioia che riempie la gola
Lo so , è solo un sogno
ma a maggio è l'unico ricordo,
un pensiero per te
quando hai deciso di partire lontano,
e io ti aspetto ogni anno a fine maggio
perchè so che allora Tu se puoi
Non ti scoderai di noi e teneterai
chiudendo gli occhi dalla tua dimensione
di abbacciare il mio cuore
che dopo tanto
non vuole ancora accettare
che da quel viaggio
non potrai più tornare

Daniela
Sei la stella
più luminosa del cielo
sei la luna la più dolce
immagine della notte
sei un airone che si libera
nell'aria bellissimo e sereno
Per noi sei tutto questo insieme
Perchè nel nostro cuore ci è impossibile
pensare che non ci sei


Daniela
In una sfera



Tu rinchiusa in una sfera
tanto stretta da non potere respirare
accecata dal sole dell'amore
che non ha voluto scaldare
e fremarsi sul tuo cuore
Gettata nelle più profonde viscere del mare
senza più forza per risalire
Luccichi ancora nell'azzurro più profondo
e la corrente ti trascina
nelle sabbie più profonde
dove ti cullano le onde
e tu puoi dormire il tuo sonno,
e non ti ricordi più del tuo mondo,
non ti ricordi più del tuo dolore,
ma non potrai più sapere
anche dell'amore a cui hai voluto rinunciare



Daniela
Per me

Per me non sei morta
vivi altrove in un altra meta
Un mondo disegnanto apposta per te
Quel mondo che sognavi allegro e colorato
e quello che invento per te lo credo, lo sento,
mi è più facile così.Troppe domande,
cose evidenti a cui non voglio
credere e pensare, sento il dolce peso
sulla mia spalla, del tuo mento,
ma non mi voglio girare,
ti voglio sognare, sentirti e vederti
con il cuore,accarezzarti con il mio amore.
Nel buio inverno
il pensiero per te
era chiuso in un dolore vivo
ma come in letargo
Ora è primavera
e come un germoglio
il tuo pensiero
non è ricordo ma è pianto



Daniela
Lungo la riva

Lungo la riva ecco
un bellissimo fiore
No non cogliierlo per favore
Nato lì in quel stesso punto
dove la sua vita è passata
per il suo nuovo cammino
e li dentro quei esili petali
il suo profumo
profumo d'amore,
e la sua voglia d'amare



Daniela
La tua vita



Un fiore che il suo profumo più non da
Il vento gli ha portato via i petali
e li ha sparsi quà e la
Cosi cara amica mia,
la tua vita è finità così

Daniela
Grigia la pietra che ti nasconde
e tu stai dormendo,
in un sonno profondo
piano piano appoggio
il mio mazzo piangedo;
ma trattengo il singhiozzo,e lo smorzo.

Non ti volgio disturbare.
Dormi, e non ti svegliare,
perchè potresti sentire il mio pianto
e il mio dolore per non averti più accanto.

Inutile. sarebbe per te tentare
di asciugare questo mio dolore
Intuile sarebbe che sentissi strazio
nel tuo cuore per non poter farlo,

Indietro non puoi tornare,
da questo viaggio
Piano piano me ne vado
per non destarti dal tuo riposo
e non disrurbare il tuo cuore.



Daniela
Notti insonni

Notti insonni per cercare di capire il perchè
di questo tuo eterno silenzio
tu sei lì immortale, che mi guardi
più bella del sole
Ma tu non puoi sentirmi
Ma perchè proprio te!!
Avevo molte cose ancora da dirti
molte gioie a condividere
Ora ci sono solo molti silenzi da riempire
Tacite ombre

Tacite ombre di foglie morte
che il vento avvolge in un turbine
Cade una foglia
cade ancora una lacrima
tra questi fiori
che oggi porterò nella tua tomba
e la mano sugli occhi per fermare
un fiume di ricordie le mie domande.
Domande a cui tu non rispondi

Daniela
Nei gorghi più profondi del mare
tormetosi e bui ecco il tuo essere
i tuoi contrasti e le tue bufere
Nel cielo luminoso ecco i tuoi
sogni liberi di farfalla d'aria,
Pieni di speranze e pieni d'amore.
Nella tua morte ecco la tempesta furioso
che inghiottisce il cielo e il mare
in un unico gorgo di disperazione
Come vorrei tu fossi qui
a guardarmi in quessto momento
con i tuoi occhi di giada
i tuoi occhi di perla
che brillano in alto,
due gocce di luna

Come vorrei tu fossi qui
a sperare con me
a sognare con me
in un grande amore e nella fortuna

Come vorrei come vorrei
che una stella cadesse su di te
che ti portasse vita e la luce
la gioia e l'amore
e la speranza di un nuovo cammino



Daniela
Oggi si festeggiano i tuoi 23 anni
ma senza di te

Com'è triste questa festa
dove nessuno sorride
dove calde lacrime
bruciano i miei occhi
Dove dolorosi ricordi
bruciano il mio cuore
E se pur gli anni sono passati
i nostri cuori non hanno scordato
questo momento che avrebbe potuto
essere il momento del tuo sorriso
il momento in cui avresti potuto liberare
la tua anima prigioniera del male del male,
Quel male invisibile,fatto di tristezza e di dolore
Quel male che distrugge, il nostro cuore
e la speranza, io sola in questa stanza
Sola con il mio dolore, con la mia tristezza
persa nella voglia di farti una carezza
sperando di potere afferrare
il tuo dolore, e poterlo scagliare lontano
Lontano, tra le stelle,
dove non possa toccare cuore
dove non possa, provocare altro dolore




Daniela
Voglio un bambino


Voglio un bambino
con occhi di mare.
Voglio un bambino,
che profumi di latte.
Voglio un bambino
che pianga di notte,
Voglio un bambino
che mi faccia sognare
Voglio un bambino da amare.
Uomo ti senti solo?
le tue emozioni esprimono una velata malinconia.
Che solamente
chi le vive può
sentire fino in fondo,
può fare sue.
Tu, poeta del amore,
ti nascondi,
metti una maschera
una maschera soave,
dolce il tuo sorriso.
Ma la in fondo,
io ci vedo,
un palpito,
per un attimo soltanto,
ci vedo solamente malinconia.
Una pioggia di felicità


Venga una pioggia tiepida
che carezzi la pelle,
sopra vestiti, sopra la pelle.
Tenere coccole su di noi.
E mentre l'acqua scende lentamente
come mano che carezza,
ma si ferma solo al viso,
immaginiamoci un sorriso di felicità.
Daniela
aiutalo ti prego

Perchè l'amore vero,
non ha mai fine può
spaziare per il profondo
del cielo senza confine.
lo dico con affetto
e con profondo rispetto
verso un amore così grande e puro
verso un sentimento come il vostro,
che porta a sentirvi vicini,
anche quando di fatto non lo siete.
Il vostro amore è il più grande
che io conosco.
Il più forte, il più sincero
Ed è bello sapere che esiste un amore
così. Fuori dagli schemi, dalle
ipocrisie, di questo mondo malato
di mancanza di amore e di assuefazione
a volori che non esistono affatto
Vi voglio bene.

Daniela




Trasparenze



Noi limpidi come bambini,
non sappiamo nasconderci e giocare
siamo quello che si vede,
Io mi intimidisco davanti al tuo candore
No non lo nascondere per favore
è così bello sapere che esisti,
e non sai nascondere i tuoi sentimenti.
E cadono i miei muri,
come folgie d'autunno
Davanti a te io tremo,
Come albero spoglio, d'ogni difesa,
Un poco impaurita,
Paura che l'inverno possa ferire,
che il gelo possa entrare
Ma tu ora sei solo
un raggio di sole
timido e incerto
una stella che brilla nell'universo
Così lontano,
ma la tua luce arriva lo stesso,
riesce a toccare la mia anima nuda
ma è una luce buona,
che non fa male
che un tenue flilo di luce
, che dona gioia a chi sa capire
Affetto che nessuno potrà cambiare
Daniela
Tenero gesto


Il mio ciufetto ribelle,
che ama entrare
tra il verdemare
e la tua mano
come un venticello
scosta piano,
e li ci poggia
un leggero bacio
tenero come amore fraterno
un semplice gesto,
che commuove
un gesto d'affetto,
trasparente, limpido
e dolce gesto d'amore
Daniela
Per sempre

Lastra di Cristallo
dove poggi la tua mano e io la mia
mettendole vicine palmo a palmo
no non ci tocchiamo per davvero
ma è la stessa cosa,
L'affetto è lo stesso,
ed è quello che conta,
e quello che importa
nel cristallo rimane l'impronta
, speriamo che nessuna pioggia cancelli,
e rovini cio che vedo ora,
anche se è solo un attimo
un breve istante
ma quelloche conta veramente,
è quello che c'è dentro al cuore,
e che poterò con me per sempre
Daniela
Tramonto



Era un tramonto fantastico,
uno di quei tramonti
che imprigionano la tua anima
e la fanno alzare
La immergono completamente
e il tuo cuore vola lì sempre più in alto,
sempre più in alto fino a fare tutt'uno
e a divenire parte del cielo
Uuno di quei tramonti che sei solo
ti fa venire voglia di non esserlo,
per potere dividere quell'estasi
con un qualsiasi essere umano
Quel fantastico tramonto
accese la mia fantasia
e attutì il mio dolore.
e mi sentivo una rondine
e mi immaginavo un mondo nascosto
tra le nubi violacee
dietro il cielo rosso fuoco,
che pareva infiammiamato
Un mondo trasparente,
dove per qualche minuto
nascondere il mio dolore,
le mie paure, e non pensare
a null'altro che a fantastici castelli
che a felicità supreme
che al mio amore per te.
Daniela Frigo
Tradimento


Quanta tristezza io sento,
in questo, momento,
mi sono guardato dentro
e ho visto il tradimento,
quanto è dura, sto piangendo,
ancora le mie lacrime
sono vere, e calde,
perchè escono dal cuore,
sono lacrime di stupore, e di dolore,
Eppure lo so che
nonostante tutto,
il mio dolore passerà,
domani forse,
domani, chissà,
E mi chiedo "Perchè a me
,che non ho fatto niente,
perchè a me che non ho niente da dare,
che possiedo solo l'amore e tanto dolore.
In fondo e vero, che noi anime sincer
e siamo le prime ad essere colpite,
ad essere tradite.
Ma ora di chi mi potrò fidare?
Ora di nuovo il mio cuore chiuderò
le mie ali strette strette serrerò,
perchè niente possa entrare niente più.
Il mio cristallo non si è rotto,
appena in tempo,
solo per un soffio
per un momento.
E lì intatto,
ed anche se tutto il resto è crollato,
ho salvato, nel mio cuore
il mio immenso amore.
Questa notte sto aspettando,
sotto le coltri me ne starò
piangendo, per un po'
fin che piano piano mi addormenterò.
Chissà se un giorno,
chi mi ha fatto male,
capirà che cosa ha rotto,
sentendo nel suo cuore,
tutto questo dolore.
Non gli e lo auguro però,
anche se tanto odio ora sento,
del male io non farò,
Ma ora io mi difendo,
e lascio via del silenzio,
forte forte io griderò
il nome del mio aguzzino,
perchè non possa fare
del male più a nessuno.
Daniela
Tenera è la notte


Tenera è la notte
quando il sonno non viene,
e me ne vado da solo,
a camminare sotto la luna
ed il cielo mi sembra un prato vellutato,
la luna mi sembra un fiore profumato
Tu non ne hai mai sentito il profumo?
E' dolce e misterioso e soave insieme.
Profumo simile a quello della rosa
Che ti trasporta in quel mondo dolce,
ma ti punge con una nota che
arriva fino in fondo al cuore.
Perchè tenera è la notte
e malinconica insieme.
Se cammini solo.
Stella rara



Buona notte stella rara,
chiudi gli occhi
e non pensare a nulla
, lasciati andare
, in un mare tranquillo
pieno di colore,
dove regna solo l'amore,
quell'amore che
ora insegui con affanno,
posa la testa
in un tenero cuscino
dove il bene più prezioso
è il tuo amore,
lascia nel vento
le lacrime felici
lasciale seguire
il sole fino al flurire dell'alba,
felici e sincere,
lascia andare il tuo cuore,
seguilo per favore,
segui sempre
e solo il tuo cuore,
Tu che vivi per amore.
Fidati del tuo cuore
lasciati andare.
Daniela

Sola sempre
Io vedo passare la gente
che corre veloce
come il vento

Io che non ho
il senso del tempo, procedo
lentamente per la via,

Riesco così a vedere,
tutte le cose che
si danno per scontate.
Riesco così a capire
le emozioni più intense.

Ma rimango sola sempre.
Daniela
Sentieri



Attraverso le strade solitarie,
Brevi precorsi.Sentieri battuti,
segnati da molli segni maleodoranti,
lasciati li per caso, fino a lunghi viottoli
che portano in posti sperduti,
Abbrancati a colline,
dove gli unici compagni
sono maestosi abeti,
ed immensi pini,
alberi millenari
piccoli fiori e ciclamini,
e antiche pietre,
che parlano di un posto
senza guerra, senza armi,
all'albore dei nostri giorni,
all'albore della terra,
Viottoli sperduti
al di la del tempo
di ogni ragione,
di cui non si conosce
nulla a memoria d'uomo.
Difficile arrivarci,
bisogna avere gambe buone
e una passione per il silenzio
Silenzio d'uomo
Lì che parla è solamente il vento
che accarezza piano la natura
All'uomo viene tolta la parola
e non riesce a dire nulla
e rimane in silenzio ad ascoltare
come incantato dalla magia della natura
e l'unico rumore è il suo passo incerto
tra le foglie che gli fanno tappeto
,e i ramoscelli secchi che spezza nel suo andare
l'unico rumore e il suo ansimare
e il battito del suo cuore


Sono stradine che ricordano
i precorsi della vita
dove per arrivare alla serenità
Bisogna avere la pace nel cuore
e una profonda umiltà




Daniela
Segreto
Questo è un segreto
solo per te, mio dolce amico.
Nessun altro lo dovrà sapere.
Nessuno davvero, dovrà sapere
E come per il tuo fiore
racchiuso tra le labbra,
senza paura che lama colpisca,
che cuore perisca.
Ecco, che io ti affido questo segreto,
Questa poesia,
poesia della notte
tienila un attimo tra le mani.
Perchè solo tu puoi capire
sentirne il palpito bruciante
Come in un abbraccio
fraterno che è un po il perno.
Tu che hai in mano
ormai tutto e puoi vedere,
il sogno l'amore,
la bellezza di un fiore nato nell'acqua,
le sue foglie fanno cappello,
con gli steli ci puoi costruire
collane, per chi le vuole indossare.
Collane preziose?
Io dico di sì perchè
non c'è oro e argento,
non c'è pietra preziosa
che abbia il valore d'un fiore
dal colore simile alla rosa,
E una poesia che tiene insieme
tutte queste parole,
confuse e padrone
nel mio cuore adesso.
domani fugiranno inorridite,
ma ora no ancora non sanno
che questa poesia
scritta in un momento speciale,
solo tua, per spiegare
ancor meglio quello che sento,
in un solo momento.



Daniela
Seduta sui sassi

Seduta sui sassi
come quando ero bambina
in un angolo sola soletta
allungo la mano verso la
terra umida e fresca,
e scosto le piccole fresche perle
mettendo a nudo l'anima della terra
mettendo a nudo il mio cuore.
Io resto con il mio dolore qui
convivo con sensazioni che mi fanno
stare male, che mi fanno sentire vivo.
Affrontare il dolore come un guerriero
affronta una battaglia, a testa alta,
cadendomi e rialzandomi, senza vergogna
Che mi fanno sentire uomo che non fugge
davanti alle cose evidenti,
davanti al dolore,
davanti al cuore che muore,
Riuscirò forse un giorno
trovare nella mediazione
tra cuore e ragione
un equilibrio interiore che non
mi faccia spostare dalle mie decisioni
dalle mie sensazioni
dalla forza che sento vibrare nel mio cuore.
Io lo so, che riuscirò,
a trovare e ritrovare quella parte di
me, che riesce a gioire davanti ad un tramonto
davanti ad un fiore,
che non mi farà scappare davanti alle mie percezioni
però è ancora lungo il cammino
per diventare uomo libero e sereno.
Daniela
Risorgerò

Eppure lo so
risorgerò piena di vigore,
Come una cascata
dove l'acqua frantuma la roccia.
Ora sto navigando
nel mare dei miei pensieri
e il vento mi avvolge
con il suo freddo mantello,
e mi porta per strade lontane
e al turbinar delle foglie un soffio
di amarezza mi porta lontano,
mi muovo pian piano nel mio dolore,
un dolore che come un aquilone
strappato dalle mani di un bambino
dal vento vien strattonato e fatto a brandelli,
piccole briciole ricadono a terra,
quella è la parte che di me muore.
Eppure lo so, che se mi metto a gridare
con tutta la forza del mio amore,
la mia voce come il frastuono d'una cascata,
coprirà ogni rumore, coprirà ogni dolore.
Perchè lo so piena di vigore risorgerò
e nessuno potrà infrangere
ancora una volta il mio cuore,
e nessuno potrà toccare di nuovo il mio amore.

Daniela
Ricordo d'estate


L'acqua spumeggiante
fredda acqua dei ricordi,
acqua d'estate.
limpida acqua di fosso senz'alghe,
ma guizzante di vita,
di libellula gigante
Noi bambini ridenti,
con le mani a berne
a prendere argentee spine,
Ecco tu acqua dei ricordi
di un estate bambina.
Frigo Daniela
Quando vedrai nel cielo u
na nuvola che non sta mai ferma
(Mica ha metodo una nuvola ti sembra)
che cambia sempre d'aspetto
senza togliere l'affetto,
Potrai ricordarti di me.
Quando io invece vedrò
nascoste tra il verde
delle foglie delle rosse
fragole timide e sognati
profumate di dolci giorni,
che mantengono la freschezza
anche nell'arsura penserò
a te o dolcissimo mio amico.
Il tenero Fragolino.
Nuvolotta Daniela
Quando guardo le stelle
divento un piccolo puntino
un piccolo granellino di polvere
disperso nell'immensità dell'universo.
Il mio cuore in tumulto si placa
e respiro piano piano nella notte.
Mi lascio andare e mi sembra
di entrare entro i misteri dell'universo.
L'universo che mi fa pensare
e colma ogni mio vuoto.
Com è bello guardare e pensare
di essere racchiusi dentro un'immensa
sfera dove noi più piccoli di un quanto
viviamo ragioniamo e speriamo.
Daniela
Ho chiesto al vento di portarti il mio messaggio
Lui mi ha detto, Urla pure le parole che
ti suggerisce il tuo cuore, io ho urlato forte
del mio amore fraterno, del mio affetto profondo
lui l'ha racchiuso dentro un abbraccio speciale.
Quando sentirai un vento tiepido, sfiorarti il viso
e ti sembrerà di vederci un sorriso.
Ecco, quello è il mio messaggio,
con tutto l'affetto di cui sono capace, con tutta l'amicizia
che so dare, Io mi chiedo, sarà abbastanza forte e profondo
quel messaggio da arrivare al tuo cuore?
Daniela
Anche se ho pochissimo tempo, un pensiero al mio fratellino, non può mancare. riempio le mani di polvere preziosa,
una polvere che sembra musica,
che sembra profumo,
ci soffio piano e la lancio nel cielo
sperando che questo venticello,
venga da te, a farti sentire questa musica
e questo leggero profumo di fiore
E se un granello si poserà sulla tua mano
potrai vederci anche un grande affetto,
Tutto il mio affetto fraterno per te.
Nuvolotta
Il viaggio

(Dentro l'immenso che c'è in me)

Ancora di più io sento
nella sera e mi perdo nell'immenso,
nello struggimento del tramonto,
qui da solo, mentre mi perdo,
tra il fruscio del vento.

Il mio sguardo va lontano
fugge via il mio pensiero,
disegnando grandi strade
nella linea dell'orrizonte sognando,

E li ci vedo, un lago tranquillo e mi vedo in una barca
niente più onde che mi strappino dal mondo,
che mi tormentino, e in quel lago io mi perdo in un lungo sonno
chiudo gli occhi piano, e mentre dormo, sogno,

mi sogno libero e sereno,in pace con me stesso,
un tenue filo d'aria tiepida, come una carezza,
come una mano, che tocca il mio viso con dolcezza.

Mentre ascolto la natura con il cuore, piano piano il tramonto
viene ingoiato, anzi sciolto, nei colori delle notte
e mi siedo, sulla terra, per ammirare il creato
piccole stelle immense, piccoli mondi dove fuggire
e il mio cuore si fa grande, scende una lacrima
lentamente, mi commuove il mio pensiero,

Ora lo so cos'è importante, ora lo so che cosa
è la cosa più grande, é l'amore che c'è in me.

Daniela Frigo
Poche parole conosco
per descrivere quello che sento,
le giro e rigiro, e sono sempre le stesse.
Come una pianta le butto fuori
prima come foglie poi come fiori,
ma sono invisibili agli occhi.
Si possono sentire solo con il cuore.
Ma ci vuole un cuore speciale
Un cuore che senta le parole
non dette e che tocchi i miei pensieri,
Un cuore capace d'amare
quello che non vede,
capace di sentire ciò
che non si può toccare.
Quel cuore io conosco
e a volte se ne sta nascosto i
nvisibile e impalpabile, quasi trasparente,
Nascosto nell'alba in mezzo ad un tramonto,
Tra il verde di un fresco bosco.
In pace con se stesso e con il mondo
, viaggiatore del cosmo.
Tanto grande è il suo andare
Chissà se incrocerà le quattro parole ,
del mio piccolo mare.
Ed i grandi sogni del mio cuore.
Daniela
Però, però in questo periodo
ho una poesia Una poesia nel cuore
ma le parole non vogliono uscire
una poesia nel pensiero
persa in una limpida goccia
Una goccia irrequieta
in movimento,
Un piccolo sogno che
non vuole stare fermo.
quattro parole per
ricordarti il mio affetto fraterno
Daniela
Con il dito segui
le mie lacrime
ed i suoi percorsi.
Vorresti poterle fermare
ma ti accorgi che sono
piene di vigore,
come un fiume in piena,
Mi guardi sconsolato
chiedendomi come fare
a fermarle, prima che
tocchino il mio cuore.
Prima che il mio dolore
diventi così forte,
da diventare il tuo.
Non riesci a capire,
perchè non puoi.
Vorresti vorresti tanto,
vorresti fermare il mondo
e potere tornare indietro
prendendo ogni mio momento
per trovare la foce del fiume
e fermare questo dolore.
Ma non puoi, tu non puoi,
se riuscissi a capire che
già tentando, fai già molto,
il fiume si rallenta, Il dolore
cade piano, cade nell'abbraccio
del tuo amore, cade nel mio cuore
come una goccia silenziosa,
che bisogna lasciare andare,
leggera e delicata.
Leggera e delicata, grazie al tuo amore.
Ovvio che questa poesia è dedicata ad Antonio e solo a lui. Tu sei un lettore privilegiato.
Perchè piangi?


E' colpa del vento se
i miei occhi sono rossi.
Si certo è colpa di questo
dannato tempo freddo e incerto.

No, non piango non sto piangendo
è la lama che taglia la tenera cipolla al velo.
E se non sto tagliando e colpa
del moscerino che mi ha voluto
dormire sul mio occhio e l'ha preso da cuscino.


Non mi credi vero?
Neppure se ti dico che non so il perchè!
Hai ragione, io lo so eccome
ma è qualcosa dentro me,
che non vuole uscire,
chiusa, barricata sempre più.

Il mio dolore è chiuso qui dentro il petto,
e solo io so il perchè.
Ed è lo stesso tuo dolore,
quello di cui non mi vuoi raccontare.
Che tieni chiuso dentro te.


Daniela


Passerotto

E' finito il lungo e triste inverno
è tornata la serenità
della dolce primavera.
Io felice ascolto la voce
del passerotto che
vivace saltella e dice
"E' l'ora di andare
per il cielo basta stare nascosto
, triste, nel freddo nido.
Come sarebbe bello
tenerlo tra le mani
anche solo per un attimo
e sentire in quel attimo
tutta la sua felicità.
Felice di restare,
felice di partire
, felice di tornare.
Sentire la sua fiducia,
come se lui sappia,
che può partire, tornare, andare e venir
e in qualsiasi momento
se vuole posarsi nella spalla
,tornare tra le mani
oppure cinguettare il più tenero addio,
che si possa mai sentire
, Anche tu mio caro amico,
come il passero puoi fare,
Io ti mando un caldo abbraccio,
se lo vuoi è li per te,
chiudi gli occhi per un attimo,
così lo potrai sentire,
potrai sentire tutto l' affetto
e tutto il ri
spetto che ho per te.

Daniela
Pagliaccio sono io.
Quando scendono le lacrime
i miei occhi sono rose rosse,
rosse come il cuore,
un cuore gocciolante
ed ogni goccia,
come petalo portato dal vento
Un petalo afflitto e dolorante
che si lascia trasportare
anche se vorrebbe restare.
Allora dalle mani escono dei segni,
ora parole ora disegni
ora carezze ora tenerezze.
Nelle orecchie musiche dolci
e tranquille cullanti come onde,
come mamma premurosa,
calma il pianto, restando al suo piccolo accanto,
prendendolo dolcemente tra le braccia
. La voce invece,
tradisce l'emozione, silente e forte.
A volte si nasconde dietro un sorriso,
una parola buffa o una risata allegra
. Anche il naso, fa sentire,
le emozioni più vere,
quando l'aria gli regala
le fragranze ed le essenze.
A volte la tenerezza si fa così forte
e basta un uccellino,
un fiore nel giardino un accenno di profumo,
il sole sulla pelle,
la pioggia sulla faccia,
perchè la mia rosa regali
un petalo al vento
che lo aspetta trepidante.
Nessuno può capire,
questo dolore, questa tenerezza,
Questa amicizia fatta solo di affetto,
che nulla pretende,
che le mani non tende,
gli basta solo dare, p
er sentirsi bene in pace con se stessa.
Questa amicizia, che si illude
quando sente un riso ed immagina un sorriso
. Pagliaccio, sono io
se serve a chi mi sta accanto
e chi mi è vicino.
Illusione di donargli l'allegria
di un momento
e di renderlo contento.
Daniela
Pagliaccio

Sta scendendo la sera.
e tra poco sarà buio
la solitudine è allora
che diventa più amara,
qualche parola
per scaldare il cuore,
e fare sorridere l'anima malinconica,
Se devi pensarmi,
pensami ridendo con un poco d'allegria
pensami vestita con un cappello
strano i pantaloni alla zuava
e la giacca da pagliaccio.
sulla giacca un fiore,
e un piccolo cuore allegro e profumato,
che spruzza acqua colorata,
colore che si dissolve e non lascia macchia
. Ridi, ridi, che ridere fa bene
e consola tutte le pene,
e se io usando l'immaginazione
ti troverò una faccia, penserò per primo al sorriso
e alla tua felicità.
L' amore della notte,
Quando la notte per me
era un tormento,
me ne uscivo fuori
a guardare le stelle
e sentivo l'immenso
entrare dentro me sentivo
dentro tutto l'amore
di un Dio che ha creato
un mondo impregnato di felicità
La tristezza c'è l'ha portata
l'uomo l'amarezza pure.
Tornavo dentro consapevole
di questo e con il sorriso nel cuore ,
piano piano mi addormentavo.
e ritrovavo la serenità



Daniela




Prologo


La prima sera che ti capita di poter
guardare il cielo, fermati un po' ad osservare le stelle...
Quando guardo le stelle
penso sempre alla nostra amicizia,
anch'io mi sento sempre piccola piccola,
un puntino di polvere nella scala dei microbi.
Ho cominciato a guardare le stelle,
per amore verso la scienza, ho cominciato invece a trovare lì la mia spiritualità,
e a farmi delle domande che andavano oltre la scienza,
Chi siamo, dove stiamo andando Ho cominciato a trovare DIO,
a sentire serenità, pace e amore.
Non pensare a
cio che più non hai
pensa invece a cio
che ti rimane
Al attimo in cui,
la tua amima
ha sorriso per un attimo appena.
Non negarti la felicità
di un bacio conquistato
faticosamente e per questo
ancora più bello e caro.
Dolce ricordo che rimane
che non passerà e rimmarrà,
a giocare con il tuo spirito bambino,
struggente come il tramonto che sta passando
e in notte si sta trasformando
e gli occhi quei caldi occhi ridenti
ora per sempre tristi e soli,
che tu ti vuoi negare
occhi in cui ci sono parole e sogni d'amore
Non togliere al tuo cuore la felicità
di potere contemplare e sognare
una nuova vita piena di emozioni
occhi che ti carezzano con uno sguardo
intenso, ed il cuore ti batte forte forte
come quando eri bambino
Non pensare a cio che più non hai
prova pensare invece a quello che potresti avere.
Con affetto da Daniela per Renato e Mariangela
Mezzogiorno
Il silenzio che sovrasta il paese
pare quasi gonfiare le vie profonde
immerse nella loro monotonia .
Ti sembra che esso sia
assai più grande e vero.
In quello spazio liberi il pensiero.
E il rumore dei tuoi passi
come una dolce musica
bella e irreale,
ma più dentro al cuore
ti senti sola,
troppo sola per quelle vie.
A ogni passo una lacrima
ad ogni lacrima un passo,
ed un nodo alla gola stringe.
Allora cerchi di reagire.
Ti avvicini di più alle case
quell'aria di solitudine scompare.
e ti senti quasi trasportare
quasi dall'allegria dei profumi di cucina.
dalle risate sonore dalle voci,
Visi ridenti, sorrisi sinceri potranno
di certo scacciare la tua malinconia,
per un attimo appena
ma abbastanza per attutire la tua pena.
Daniela

anno 1979
Quando il vento
si scioglie nell' acqua
diventando schiuma leggera
dissolvendosi a poco
come nuvola nel cielo,
dissolvendosi a poco
come nuvola del cielo
ecco allora che il mio
spirito bambino estasiato
da tale visione appoggia
piano in punta di sogno
i suoi più intimi segreti
e li lascia andare tra le
onde del mare tra le
pieghe del suo cuore.
Lacrime felici

Ecco una rosa che chiusa,
nasconde una bellezza rara,
a poco a poco, con il tempo
si schiude e si mostra
in tutto il suo fulgore.
Mostra quella parte,
che se ne sta nascosta,
mostra quella parte
che è proprio il fiore,
se la vedi e la senti
mentre piccole gocce di rugiada,
bagnandola scivolano giù,
non pensare siano lacrime dolorose
perchè tra poco sarà sfiorita
sono lacrime felici,
felici per il dono della vita.
Tre lacrime trasparenti come il cristallo
dentro ognuna un ombra rossa,
di una ferita non ancora rimossa.
Troppo fragile il mio cuore,
io faccio finta di essere
forte come una roccia,
solo chi scava con il cucchiaio,
può vedere quanto si sgretoli rapidamente.
Io che nel mio cuore spero sempre
che chi può scavare,
non sia tanto malvagio
da farlo ancora e poi ancora
togliendomi l'anima ed il cuore,
Togliendomi rispetto sogno e passione.
Daniela
Anno 1979



No, l'amore non è


No, l'amore non è
un utopia di sogni
e di castelli in aria.
L'amore, quello vero,
è fatto di mille piccole cose
che, spesso, vengono dimenticate
, lasciate in un angolo a dormire
cose che si sanno
ma non si vogliono capire,
Quando si ama,
non si ama una cosa sola,
si amano anche i contorni della stessa
e con la mente si sconfina
in un immensa dolcezza
L'amore è una cosa seria,
che comporta una vita intera.
Non si può pensare che esso sia,
racchiuso in pochi attimi di tenerezza
che andrebbero finire tra i ricordi.
L'amore bisogna coltivarlo,
non può essere l'impressione di un momento
per raggiungere l'amore ci vuole tempo
. Se non si sa aspettare,
se non si vuole aspettare,
si cadrebbe in uno sbaglio
per poi trovarsi con un pugno di niente.
L'abbraccio

L'abbraccio è la forza dell'affetto,
Se è fatto con il cuore
dentro c'è proprio tutto,
Rispetto, affetto e amore.
Se è fatto con il pensiero,
Manca l'atto, ma l'amore rimane
Anche se è fatto di parole,
anche se è virtuale,
per questo per me
è la cosa più grande c
he ci sia, più del bacio,
più di tutte le coccole del mondo,
Perché l'abbraccio
è amore universale.
Daniela
Un altra ancora, per farti capire
Io fragile. io forte,
io dolce io amara,
io che so di sale,
Aperta come il giorno
e chiusa come la notte,
tenera come un fiore,
ribelle come le onde del mare.
Io allegra come un uccellino
libero nel cielo, io triste se chiusa in una gabbia.
Per chi non mi conosce,
e mi vuole in un posto definito,
io dico, ancora dico,
Io tutto, io niente,
son solo io, in mezzo la gente.
Ma questo non è ancora tutto,
c'è ancora una cosa,
un piccolo segreto, c
he punge come una spina di rosa.
Che neppure chi mi è accanto,
potrà mai rilevare,
perchè il mio segreto
è rinchiuso in fondo al mio cuore,
Come una lacrima ribelle
che non voglio far uscire
sta nascosta da chi la può ferire,
perchè per me non ci sarà salvezza
se quella lacrima uscendo
non trova tenerezza, ma trovasse solo male.
E una lacrima del sogno,
che segreto dentro al cuore,
si è appena addormentato,
non lo disturbare.
Daniela
Intimo segreto
Intimo segreto
è l'amore, che il cuore nasconde
per difenderlo da curiosità ed ipocrisia.
Intimo pensiero
che rimane rinchiuso
e mai nessuno saprà
fino in fondo della sua immensità.
Intimo sogno
che ognuno tiene per sé
per non rovinarlo con gelosie e bugie.
Ma quando un giorno,
tu delicatamente,
mi hai fatto vedere
la parte più riposta tuo cuore,
aprendolo piano piano
per farmi guardare al suo intern
o io gli ho fatto prudente una carezza,
piano piano con tenerezza,
e poi ho pianto, immensamente.
Le mie lacrime sono cadute dentr
o e tu hai richiuso il tuo scrigno
profumato di sole
misterioso come l'universo.
Il mio scrigno allora ho aperto,
era un scrigno molto modesto,
non paragonabile al tuo,
come un bambino,
hai piegato le tue mani
come falce di luna
e li hai potuto tenere
il mio cuore e scorgere,
le parole non dette
i sogni non rivelati,
e nelle tue labbra
un tenero sorriso,
quando hai visto
un universo parallelo al tuo,
anche se così lontano,
parallelo e condiviso.