Con il dito segui
le mie lacrime
ed i suoi percorsi.
Vorresti poterle fermare
ma ti accorgi che sono
piene di vigore,
come un fiume in piena,
Mi guardi sconsolato
chiedendomi come fare
a fermarle, prima che
tocchino il mio cuore.
Prima che il mio dolore
diventi così forte,
da diventare il tuo.
Non riesci a capire,
perchè non puoi.
Vorresti vorresti tanto,
vorresti fermare il mondo
e potere tornare indietro
prendendo ogni mio momento
per trovare la foce del fiume
e fermare questo dolore.
Ma non puoi, tu non puoi,
se riuscissi a capire che
già tentando, fai già molto,
il fiume si rallenta, Il dolore
cade piano, cade nell'abbraccio
del tuo amore, cade nel mio cuore
come una goccia silenziosa,
che bisogna lasciare andare,
leggera e delicata.
Leggera e delicata, grazie al tuo amore.
Ovvio che questa poesia è dedicata ad Antonio e solo a lui. Tu sei un lettore privilegiato.

0 commenti: