Antonio Nurchi

Le tue valli le terre desolate
che dipingevi con le parole
e con i sorrisi, valli profumate
di frutta e di pomodori,
e immense distese
Il paesino con le sue strade
strette tutte in discese ed in salita,
che portava al mare, quel mare
nitido e trasparente.
Quante volte ho dovuto fermarmi
per non farti male,
quando mi raccontavi
e ricordavi insieme a me
scambiando con me il tuo cuore,
Avevo una voglia immensa di
abbracciarti, per farti sentire
il mio affetto immenso,
sotto quei alberi seduti su di una
panca di legno che emanava un
profumo forte di pino
,Io ti volevo un bene immenso,
che non ti potevo raccontare,
per non farti del male.
Ma nel mio cuore, tu
non sei scomparso tra la nebbia
,sei solo tornato nel tuo mare
e rimasto nel mio cuore.
Daniela Frigo
Ad Antonio un mio amico
sardo dal cuore immenso

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